Il Deep Web è l’insieme delle risorse informative del World Wide Web non segnalate dai normali motori di ricerca tra i quali molti servizi illegali.

Vorrei iniziare con un doveroso disclaimer.

Quello che state per leggere è un resoconto di una “gita” in un universo i cui confini sono sconosciuti (e probabilmente inconoscibili) e in cui le regole non esistono. Entrare in questo universo, la cui grandezza stimata è circa 500 volte il web emerso e in cui i motori di ricerca non servono (quasi) a nulla, comporta entrare in una dimensione oltre la quale il confine della legalità è molto labile e i pericoli sono sul serio a portata di click.

Proporzione tra web emerso e web sommerso (Web vs Deep Web)

Secondo una ricerca sulle dimensioni della rete condotta nel 2000 da Bright Planet, un’organizzazione degli Stati Uniti d’America, il Web è costituito da oltre 550 miliardi di documenti mentre Google ne indicizza solo 2 miliardi, ossia meno dell’uno per cento.

Per accedere al Deep Internet, bisogna utilizzare dei software specifici. Il programma Tor (The Onion Router) è quello più comunemente utilizzato, ma ci sono molte alternative tra cui I2P e Freenet.

Tor Download

Nel 2008, al fine di facilitare l’accesso degli utenti e l’indicizzazione da parte dei motori di ricerca al Deep Web, Aaron Swartz ha progettato Tor2web, un proxy software capace di fornire accesso ai Tor Hidden Services attraverso l’uso di comuni browser.

Nel 2001 alcuni volontari hanno cominciato a lavorare su un motore di ricerca per i Tor Hidden Services: Ahmia.fi

Alcuni numeri del Deep Web

  • L’informazione pubblica sul web è correntemente 400-500 volte maggiore di quello che si definisce word wide web.
  • Il deep web contiene 7,500 terabytes di informazioni a differenza dei 19 terabytes di informazioni disponibili in chiaro sul web.
  • Il deep web contiene 550 bilioni di documenti individuali, a differenza del bilione disponibile sulla superfice del web.
  • Ci sono più di 200,000 siti normalmente non raggiungibili dai motori di ricerca.
  • 60 dei più grandi siti sul deep web contengono 750 terabytes di informazioni, sufficienti a superare 40 volte quelle del web in chiaro.
  • Il deep web è la più larga fonte di informazioni crescente in internet.
  • La totalità delle informazioni presenti nel deep web è 100 200 volte superiore a quella attualmente disponibile in chiaro.
  • I siti deep web tendono ad essere limitati rispetto a quelli tradizionali nonostante i contenuti maggiori.
  • Il deep web contiene la più rilevante fonte d’informazioni su qualsiasi cosa si abbia bisogno.
  • Più della metà dei contenuti del deep web risiede in un database su topic specifici.
  • Il 95% dei dati sul deep web è liberamente accessibile.

Se volete provarci anche voi qui trovate una guida ma fate molta attenzione a dove cliccate, perché, come dicevano i latini, hic sunt leones.

Che cosa si trova nel Deep Web ( o Dark Web )?

Il modo migliore per capire di cosa parliamo quando parliamo di Deep Web è immaginarsi un iceberg che flotta tranquillo nell’Atlantico: ciò che vediamo è solo la parte emersa, un gran pezzettone di ghiaccio che si erge sulla superficie dell’oceano, tutto il resto — quello che c’è sotto — possiamo solo immaginarlo.

Ecco, per il web vale la stessa cosa: ciò che si vede in superficie, il web visibile, è ciò che i motori di ricerca tradizionali — Google in primis — sono in grado di indicizzare. Intendiamoci, si tratta di una mole impressionante di pagine — tra i 60 e i 120 miliardi secondo alcune stime — ma quel che sta sotto, come per gli iceberg, lo è ancor di più.

Si tratta di una mole inimmaginabile di materiale, e c’è praticamente di tutto.

Si va dalle pagine dinamiche ad accesso riservato — mail, home banking — fino a siti dedicati al commercio di armi, droga ed esseri umani, dai database di studi scientifici, accademici e documenti governativi fino a forum pedopornografici o siti per commissionare omicidi.

Come potete vedere, il gruppo comprende l’intero spettro morale: Hackers, scienziati, trafficanti di droga, astronomi, assassini, fisici, rivoluzionari, funzionari di governo, polizia, federazioni, terroristi, pervertiti, minatori di dati, rapitori, sociologi, ecc.

Tutto questo è assolutamente affascinante, perchè se da una parte, ci sono tonnellate di cattivi seeds che popolano questo profondo e nascosto web, ci sono anche buoni seeds che desiderano diffondere le loro informazioni rapidamente ed il più spesso anonimamente, per evitare grane legali o etiche.

La moneta corrente, là sotto, è il bitcoin, una moneta virtuale e molto fluttuante con cui si può comprare qualsiasi cosa.

La differenza tra l’utilità e la legalità di una parte e la pericolosità e l’illegalità dell’altra è talmente immenso da rendere inutile qualsiasi tentativo di definizione: il Deep Web, come il mondo, non è né buono né cattivo, è semplicemente immenso e in gran parte sconosciuto e ci si può trovare, come al mondo, il più depravato degli psicopatici e il più geniale degli scienziati.

Per navigare e muoversi, vista l’inefficacia quasi totale dei motori di ricerca che pur esistono a quelle profondità, si deve fare affidamento a delle liste compilate di link come la Hidden Wiki, o ai forum di utenti.

Ma neanche così la navigazione è immediata, visto che, proprio per garantire la sicurezza e l’anonimato, le pagine cambiano molto spesso indirizzo, a volte vengono chiuse dai proprietari, dalle cyberpolizie di mezzo mondo o vengono abbattute da gruppi di hacker à la Anonymous.

Insomma, è una bella giungla e i personaggi che ci bazzicano sono di ogni tipo.

Un parziale elenco non potrebbe fare a meno di citare hacker russi, dissidenti cinesi, ribelli siriani, militari statunitensi, polizie postali europee, giornalisti indipendenti, anarchici svedesi, complottisti zeitgeistiani, pedofili, assassini, mercanti d’armi e di droga, mafiosi, jihadisti, ma anche moltissimi curiosi.

Di seguito un piccolo elenco di quanto ho trovato sul Deep Web:

Dopo aver installato e avviato Tor, dopo aver controllato che l’IP fosse effettivamente stato mascherato (http://mioip.it/), la prima mossa dell’improvvido navigatore anonimo è cercare una porta di accesso a questo universo pazzesco.

Per cominciare il viaggio serve un punto di ingresso, e, come tutte le porte che si rispettano, anche quella del Deep Web è sovrastata da una scritta, una specie di epigrafe:

“If you’re reading this, that means you have managed to reach the hidden wiki, the door of the deep web. Be careful of the sites taht you choose to visit, on each different site you will run the risk of being scammed, to be traumatized, hacked and/or discover something you never imagined existed before. Good luck. Yhis is just the door of the deep web.”

Epigrafe Hidden Wiki

Cittadinanza Americana

L’impressione che si ha cliccando sui primi link a disposizione sulla Hidden Wiki che promettono compravendita, è la sensazione della truffa: tutto ciò su cui si capita sembra posticcio e finto, e probabilmente è proprio una sorta di grande trappola per polli.

Non definirei in altri modi qualcuno disposto a pagare a un venditore anonimo e completamente sconosciuto 10mila dollari per incrociare le dita e aspettare che un postino gli recapiti la sua carta verde, l’assistenza sanitaria, la patente, il certificato di nascita e tutto il cucuzzaro per diventare un cittadino americano.

Intendiamoci, non ho molti dubbi sul fatto che si possano trovare cose del genere nel web profondo, ma dubito seriamente che sia così facile.

Armi, Sigarette, Partite di Calcio Truccate

Decine di altri siti propongono merce di ogni tipo, ma l’aspetto e la facilità di accesso fanno pensare che anche questi siano solo trappole per improvvidi visitatori curiosi.Uno dei tanti Black Market del Deep Web.

Droga

Una volta c’era il celebre Silk Road, mitico sito di e-commerce sulle cui pagine si poteva comprare veramente di tutto. Ora che Silk Road è stato chiuso, i suoi figliastri sembrano aver proliferato. Dall’aspetto, ma soprattutto dalla presenza di protocolli di verifica dei venditori, questi siti sembrano più “affidabili”. I prodotti che vendono, invece, restano completamente illegali.

Ora che Silk Road è stato chiuso, i suoi figliastri sembrano aver proliferato

Gli Illuminati

Sì, ci sono anche loro, per entrare però bisogna registrarsi. Qunado decidete di registrarvi su qualsiasi sito non usate le vostre password normali e preferite codici alfanumerici, non si sa mai.Sono molte le organizzazioni segrete e non presenti sul Deep Web.

Deep Web Links

La prova che smentisce chi descrive le profondità della rete come un luogo frequentato soltanto da pedofili, hacker e terroristi, è la presenza di infiniti depositi di ebook, di testi html, txt, doc e pdf di ogni tipo.

Io, per esempio, sono capitato sui vincitori dei Premi Pulitzer, ma sono sicuro che si può fare di meglio.

The Hidden Wiki è una web directory di altri siti .onion e contiene una collezione di articoli enciclopedici in formato wiki.

Come servizio nascosto, The Hidden Wiki opera esclusivamente attraverso lo pseudo-dominio di primo livello .onion che può essere raggiunto solamente attraverso Tor.

Qui trovi la guida per l’installazione e la configurazione.Il sito fornisce una serie di link in formato wiki ad altri servizi nascosti e siti.

Tra gli altri vi si possono trovare siti di contrabbando e vendita illegale di farmaci e droghe come il sito Silk Road.

L’indirizzo web viene spesso cambiato, di seguito i link sempre aggiornati e altri indirizzi di interesse della darknet:

  • http://kpvz7ki2v5agwt35.onion/wiki/index.php/Main_Page – The Hidden Wiki
  • http://3g2upl4pq6kufc4m.onion/ – DuckDuckGo Search Engine
  • http://xmh57jrzrnw6insl.onion/ – TORCH – Tor Search Engine
  • http://zqktlwi4fecvo6ri.onion/wiki/index.php/Main_Page – Uncensored Hidden Wiki
  • http://32rfckwuorlf4dlv.onion/ – Onion URL Repository
  • http://e266al32vpuorbyg.onion/bookmarks.php – Dark Nexus
  • http://5plvrsgydwy2sgce.onion/ – Seeks Search
  • http://2vlqpcqpjlhmd5r2.onion/ – Gateway to Freenet
  • http://nlmymchrmnlmbnii.onion/ – Is It Up?
  • http://kpynyvym6xqi7wz2.onion/links.html – ParaZite
  • http://wiki5kauuihowqi5.onion/ – Onion Wiki
  • http://torwikignoueupfm.onion/index.php?title=Main_Page – Tor Wiki
  • http://kpvz7ki2v5agwt35.onion – The Hidden Wiki
  • http://idnxcnkne4qt76tg.onion/ – Tor Project: Anonymity Online
  • http://torlinkbgs6aabns.onion/ – TorLinks
  • http://jh32yv5zgayyyts3.onion/ – Hidden Wiki .Onion Urls
  • http://wikitjerrta4qgz4.onion/ – Hidden Wiki – Tor Wiki
  • http://xdagknwjc7aaytzh.onion/ – Anonet Webproxy
  • http://3fyb44wdhnd2ghhl.onion/wiki/index.php?title=Main_Page – All You’re Wiki – clone of the clean hidden wiki that went down with freedom hosting
  • http://3fyb44wdhnd2ghhl.onion/ – All You’re Base
  • http://j6im4v42ur6dpic3.onion/ – TorProject Archive
  • http://p3igkncehackjtib.onion/ – TorProject Media
  • http://kbhpodhnfxl3clb4.onion – Tor Search
  • http://cipollatnumrrahd.onion/ – Cipolla 2.0 (Italian)
  • http://dppmfxaacucguzpc.onion/ – TorDir – One of the oldest link lists on Tor